27/1/2023 il giorno dello Schifo

27/1/2023 il giorno dello Schifo

Tutti stanno parlando di Giorno della memoria, ma mi sembra che la memoria stia vacillando.
In sempre più persone non esiste più, in tutti si cerca di cancellarla, a vedere quanto accade.
Non a caso Licio Gelli con la sua P2, voleva cancellare la Storia dalle materie scolastiche.
Proposta fatta anche da quelle per me Sottorumente dei 5 Stelle.
Ieri, la direzione del museo di Auschwitz è stata costretta ad escludere i rappresentanti russi alle commemorazioni del 78simo anniversario della liberazione del campo di stermino nazista di Auschwitz-Birkenau, in seguito all’aggressione russa contro l’Ucraina.
Cioè, non hanno permesso di partecipare a coloro che hanno liberato quel campo di sterminio dalla ferocia nazista: i Russi.
E la Germania, cioè i tedeschi, hanno invece partecipato alla cerimonia.
Invitati e con tutti gli onori.
In pratica, visto come gira il mondo oggi, sono stati invitati i carnefici e son stati esclusi i salvatori.
In quel campo di sterminio, sono state sterminate migliaia e migliaia di persone e ne sono state salvate circa 7000, compresa la Signora Liliana Segre, Senatrice della Repubblica italiana.
Quindi, viste le sue dichiarazioni, fossi in lei, verso i Russi proverei infinita riconoscenza o almeno, un pizzico di gratitudine. Visto che se è ancora viva lo deve ai Russi.
E non è un caso, per quel che vale quindi zero, che la mia stima sia sempre andata ad un’altra superstite, esattamente come la Signora Segre, cioè la Signora Vera Sharav.
Mia opinione, libera e che conta al massimo uno. E non a caso, avevo scritto un post qui su Beyond Genoa il 28 Luglio 2021. Quindi dovesse interessare trovarlo è facile.

Già i Russi, così tanto odiati e vessati dalla stampa e dalla pubblica opinione occidentale.
Questo perchè la Storia non conta più e conta soltanto la narrazione unica del mainstream tutta in favore e in adorazione di Zelensky e di una Ucraina a trazione nazista.
Chi ha davvero combattuto il Nazismo, è stato il Popolo Russo, con i suoi 40 milioni di morti.
Non gli americani, tantomeno l’America.
Chi è entrato a Berlino e per primi, sono stati i Russi, non gli americani.
E lo dico ai ragazzi, ai più giovani, visto che cosa gli racconta la narrazione unica con tanto di film.
E visto che sono stati i primi, chissà che un giorno non tirino fuori i documenti che erano nel covo di Hitler. Visto che dovrebbero averli in mano loro.

Comunque ieri è stato commesso l’ennesimo crimine contro la Russia e il suo popolo, come ho spiegato sopra e ho visto quasi nessuno rimarcare questo fatto.
Vedete, frega a nessuno, ma io le volte che sono stato all’estero e anche fuori dal continente europeo, la domanda che fanno e che ti fanno di solito è: tu di dove sei?
E siccome dopo due secondi capivano che ero italiano, chiaramente rispondevo.
Bè mi attirerò ulteriori “simpatie”, ma io ho sempre risposto così: No, non sono italiano. Sono di Genova. Anzi, di Sestri Ponente.
E se prima mi sentivo già poco italiano, pensa dopo quello che ha fatto l’italia e che cosa hanno fatto milioni di italiani ad altri loro connazionali dal 2020.



E pensa come mi sento oggi dopo aver visto l’italia e gli italiani essere d’accordo con l’escludere la Russia e i Russi da quella commemorazione così importante.
E allora mi sento di dire ai nostri governanti e a quegli italiani che escludono la Russia e i Russi, una cosa.
Con i Nazisti, con Hitler, ci stavano gli italiani. Eravamo, erano alleati.
Non ci stavano i Russi con Hitler.

Buon Sabato a tutti.

Giorno della Memoria. Russia esclusa dalla cerimonia della liberazione di Auschwitz. Un insulto alla memoria della Shoah e del maggiore Anatoly Shapiro (Fulvio Betrami)

 

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