E’ Caduta?
La vedo, da quel benedetto pontile è caduta.
Forse per colpa del suo Tacco 12 infilatosi malignamente tra le assi di legno, si è inciampata, ha barcollato un po’, ha cercato di aggrapparsi a qualcosa nel tentativo di resistere a quel bagno improvviso e sicuramente non voluto, ma non ce l’ha fatta. E’ caduta in Mare.
Eh si cari amici genoani e anche cari sandoriani, mi sa che stavolta sia proprio accaduto: quella famosa Bagascia ha visto compiere il proprio destino.
Perchè a vedere come hanno iniziato i 777 mi sa che stavolta sia davvero quella buona.
Può essere preso come un segno di ingenuità, il mio e uno di arroganza, il loro, ma ascoltare quel “Noi non siamo venuti qui per partecipare ma per vincere“, primo mi ha fatto venire i brividi, subito dopo ho provato una sensazione molto simile all’orgasmo. Seppur solo mentale.
A parte gli scherzi, si può mai aver certezza di nulla, ma le premesse per pensare positivo e anche tanto, pare ci siano.
Intanto sembrerà una belinata, ma presentarsi con quell’omaggio e fatto ai genoani, non è cosa da tutti.
E’ stata come si dice da noi una vera Signorata. E da genovesi, è stato apprezzato due volte: e palanche son sempre palanche.
Per la verità avevano già cominciato bene con il loro primo comunicato e poi sono andati ancor meglio pubblicando il secondo. Questo.
E il resto mancia.
Anche questa può sembrare una belinata, ma secondo me non lo è proprio per un bel belino, perchè con queste parole si stabilisce un concetto, netto, preciso.
Si mettono dei paletti, si marca il territorio. Con quel “chi siamo noi“, si comunica a e si stabilisce a chi ancora non lo avesse capito o avesse fatto finta di non capire, Chi e Cosa è Il Genoa. Punto.
Io non ricordo che sia mai stata fatta una cosa del genere e l’unico tentativo di far uscire il Genoa da quel provincialismo radicato e nelle ossa da troppo tempo, è stato comunque quello di Preziosi con i suoi video “offerti” al Genoa, con le sue campagne pubblicitarie e di marketing, cosa del tutto sconosciuta a noi genoani e soprattutto a tutti i presidenti arrivati prima di lui.
Perchè si ha un bel dire parlare di Preziosi come peggior Presidente del Genoa, ma allora non ci si ricorda i tempi dei Fossati, dei Tongiani, degli Spinelli, degli Scerni e dei Mauro… e quelli di quel povero cristo di Dalla Costa. E belin!
Non ci si ricorda di “centri Sportivi” che si chiamavano Pio XII o ancora peggio Sant’Olcese..
Non ci si ricorda la “palestra attrezzata” che consisteva in una Cyclette pinn-a de rûzze lasciata all’aperto a moî da-o freido.
I giocatori che si portavano le bende e l’olio canforato da casa, i ragazzini del settore giovanile che col cazzo indossavano maglie, magliette, divise, tute, scarpette, borse, cappellini, esattamente uguali a quelli che indossa la prima squadra.
Se abbiamo avuto un Pullman, vero e Rossoblu, lo abbiamo visto e avuto con Preziosi, che piaccia o no.
Se poi parliamo della Sede, si parla di una costruzione, di una Villa del 500 che quando entri ti aspetti che esca il Doge a riceverti e darti il benvenuto. Sarà più bella quell’appartamento in Corte Lambuschini..
Dai ragazzi, siamo seri per favore quando si parla di dignità avuta e poi perduta con Preziosi…
E adesso, tutto questo, potrebbe e per me può, anche aumentare, diventar tutto ancor più presente e bello.
Tra l’altro leggendo de badda il Secolo al Bar, ho saputo che la zia se non vado errato di uno dei tre del 777 presenti ieri al Ferraris, possiede anche una casa cinematografica.
E a parte che il Secolo dice che chissà forse ci potrebbe anche essere nelle sale un giorno un film su Il Genoa, questa notizia me ne ha fatto subito venire in mente un’altra e secondo me avete già capito quale: Viperetta e il film su Eto’o.
Se ghe penso me scappa da rie ancòn oua, perchè mi rivedo primo, la faccia di Michelino tutto entusiata nell’annunciare la partenza del Viperetta destinazione non solo Hollywood ma anche per andare ad incontrare Morgan Freeman.
Cioè, spiego: Viperetta, che va dall’attore più pagato del mondo almeno in quel periodo, per dirgli se voleva fare un film su Eto’o. Non so se Viperetta abbia ancora nelle orecchie il suono della gnaera che gli era arrivata, ma comunque quella news fu roba da incontinenza, da pisciarsi addosso dal ridere.
Ma ci fu chi ci credette e lo disse pure.
Ora, cari sampedoriani, io non dico che si farà un film sul Genoa e prodotto a Hollywood, ma qualche possibilità in più rispetto a quella che pensavate voi, oggettivamente c’è.
Perchè comunque, la zia di Josh Wander, Ellen, non è la MGM o la Warner Bros ma gli attori e di livello, americani e mondiali, li conosce per davvero e di persona.
Nove su dieci ha il numero di telefono personale in rubrica.
Quindi ve ghe manchieiva solo questa, un Film sul Genoa, oltre a tutto il resto.
E ringrazio Bosotin per la sua intelligenza ed onestà intellettuale, quando in riferimento al Viperetta e al Cinema disse la per me mitica frase: Ferrero? Può fare solo Via col 20.