Persistenza
Quella della stampa e soprattutto di Repubblica o Il Lavoro che sia.
Persistenza nel concentrare tutta la propria attenzione sul Genoa, quando scoppia qualche casino o presunto tale e dimenticarsi, cancellare completamente un’altra società, oltretutto con il doppio dei casi in oggetto: sei contro tre.
Io non lo so perchè lo si faccia e qualche idea comunque la ho, ma so che mi sono rotto i coglioni.
Poichè rompersi i coglioni mi sembra ancora lecito e legittimo in questo paese.
Poi ce n’è un’altra persistenza a mio parere e che come sempre conta zero o al massimo uno e cioè continuare a voler farsi rompere i coglioni e creare tensioni e malumori quando forse lo si potrebbe evitare.
E qui mi riferisco al nostro ex Presidente Enrico Preziosi.
Premessa inutile ma la faccio lo stesso. E’ lampante che Preziosi possa fare un po’ quello che vuole e che preferisce, è lampante che io oltre ad essere nessuno so un cazzo delle dinamiche imprenditoriali e cosa possa passar nella testa a un Imprenditore, specie di vaglia, importante. E non sarà lampante, ma io ho proprio nulla contro Preziosi.
Ok? Siamo a posto? Bene.
Detto questo, nella mia ignoranza mi chiedo comunque perchè bisogna andare a cercarsi il male come i medici, come diceva mia mamma, anche se lei lo diceva in Genovese.
Ora, a torto o a ragione ormai Preziosi sta sui coglioni a tre quarti abbondanti dei genoani.
Ha detto, annunciato, dichiarato, che la sua storia col Genoa era finita?
Perchè farsi rompere i coglioni e creare tensioni quando se ne può fare a meno…
Io non me ne capisco di società e di leggi leggine e codicilli che ne regolano l’esistenza, ma avrei preferito che l’ex Presidente avesse continuato e pure con mia gioia a dare una mano al Genoa, ma in altro modo.
La sua esperienza e grande competenza nel settore, non poteva che esserci utile.
Ma lo si poteva fare da “esterno”, defilato, nell’ombra e non alla luce del sole vista la sua permanenza nel CdA del Genoa.
Perchè creare rinnovate tensioni nella tifoseria.
Perchè non fare quietare la gente visto che quietava, cosa di per sè già rara, rarissima.
Per quel che mi riguarda, vista l’inchiesta in corso ero già felice dell’addio di Zarbano, cioè colui che è stato l’AD del Genoa.
Bravissimo, estremamente capace e competente nel suo lavoro, ma era appunto l’AD.
Vero che chi se ne capisce dice che questa inchiesta non ha fondamento e soprattutto se si parla di Genoa, ma siccome in sessant’anni di vita quando si parla di Genoa ne ho visto accadere di cose ritenute impossibili… se mi si permette qualche timore ce l’ho e non credo di essere l’unico.
Tornando a Preziosi, è oltremodo lecito e legittimo che rimanga all’interno della Società. Per l’amor di dio.
Ma perchè cercarsi problemi e anche crearne ad altri.
Perchè anâ a çercase o mâ comme i Meghi…
Sempre Alè Genoa