Erzelli o Pegli?
Come si pensava nel gruppo di testoline di minchia ma sicuramente non abbelinati, la faccenda del centro sportivo agli Erzelli, puzzava un po’. O almeno a noi.
Non a caso, il 1 Settembre, avevo incominciato a scrivere un post qui su Beyond Genoa, ma poi avevo piantato lì probabilmente perchè distratto da altre cose e quindi rimase solo la bozza.
Il post iniziava così:
Di Erzelli adesso ne parlano tutti, l’unica che ne ha mai parlato è la Società Genoa.
Ma è bastato che Blazquez abbia sol che accennato a un futuro “Genoanello” e senza specificare dove, che nemmeno 24 ore dopo sappiamo tutto della collina degli Erzelli, con tanto di servizi televisivi girati in loco.
https://telenord.it/genoa-agli-erzelli-vi-sveliamo-il-centro-sportivo-che-verra-49033/
Magari che so, si pensava che arrivando gli americani ci si togliesse qualche peso, ma queste sono solo pure e mere illazioni opera di menti disturbate come la mia.
Oggi però Adamoli sul Lavoro Repubblica esce con un articolo di ben altro tenore, ovvero non si parla più di Erzelli ma di ben altra area quale possibile destinazione di “Genoanello”.
Io nel caso sarei doppiamente felice perchè sono di Sestri e so bene quanto sia stato massacrato il ponente cittadino: Italsider, Carmagnani, porto petroli, e chi più ne ha più ne metta.
Scelte politiche e imprenditoriali, per carità, ma siccome quelle erano zone che nulla e ripeto nulla avevano da invidiare a Nervi, Quinto, Sturla, da sestrese penso che il ponente abbia pagato fin troppo le scelte politiche: paesaggisticamente è stato distrutto.
Tra l’altro parlando di Pegli ai pegliesi era stato promesso qualcosa e poi come al solito non mantenuto o comunque passato in cavalleria.
La zona del possibile Genoanello doveva ospitare servizi per la cittadinanza, con parchi giochi, campi sportivi, roba utile ai cittadini e quindi utile al miglioramento della vita degli stessi e della stessa Pegli e non come alcuni proponevano, farne un parcheggio per TIR.
Comunque dall’articolo di Adamoli si potrebbero evincere un paio di cose.
La prima, che gli Erzelli con Genoanello c’entravano un cazzo.
La seconda, che i rapporti tra la 777 Partners e l’amministrazione siano molto molto buoni.
Sarà mica cambiato il vento in città?
Come dice l’amico Ravazzolo, Gli abituali retroscena genovesi sul Genoa stanno lentamente svanendo, dopo che ieri Bucci ha parlato di vendita Stadio Luigi Ferraris anche a favore di entità economiche e/o industriali, estranee a Genoa e Sampdoria, è di oggi la notizia, meno fantasiosa degli Erzelli, di un nuovo centro sportivo da 6/7 campi, da far nascere sull’area Fondega di Multedo (ex ENI), dove è saltato il progetto di un autoparco di Autostrade, destinato ai tir, per evitare congestionamenti al traffico, in attesa di entrare in Porto. L’unico retroscena di cui Adamoli dà notizia, verso il finire dell’articolo qui sotto, è sull’ex ministro fungaiolo rossoblù, che avrebbe regalato cappelle di porcino a Blazquez, da consumare in giardino con amici. Dai, che ce la possiamo fare, maniman, a staccarci dalle mammelle vizze e pendenti della genova bene al pesto. Grazie 777.
Intanto voi opinionisti televisivi e supportati dai soliti telefonisti, continuate pure a parlare di Ballardini, di Blessin e di Genoa in difficoltà, tra l’altro non a caso quando c’è la sampedoria nella merda fino al sottogola.
Che voi non parliate di quello che dovreste parlare, ci dà ancora più conforto e fiducia nel Genoa.
La 777 Partners non è Preziosi e tantomeno Dalla Costa.
E qualche culo incomincia a fumare.
Allegri!