Differenza tra un trentenne genoano e uno sampedoriano

Differenza tra un trentenne genoano e uno sampedoriano

Eh sì, ormai il mitico scudetto vinto dal più grande Presidente della Galassia è ormai lontano.
E sempre di più.
Tanto che un 30/35enne di oggi, quello scudetto col cazzo che l’ha visto. Vinto visto e vissuto come dite voi.
E quelli che l’hanno visto vinto e vissuto, sono sempre meno e saranno sempre meno.
Perchè Madre Natura, con le sue Leggi, comanda.
Quindi, tra una ventina d’anni o poco più, quelli che l’avranno visto saranno ridotti a un manipolo di nostalgici, magari seduti su una panchina a dar da mangiare ai Colombi tra una scoreggia e l’altra o a guardare i cantieri in corso d’opera.
E anche voi, non ancora deceduti, andrete a chiedergli cosa si ricordano di quello scudetto, anche se non ne sono così sicuro visto quanto vi è mai interessata la storia.
Ma in ogni caso una differenza c’è e anche grossa tra un trentenne genoano dei primi del 900 e un trentenne sampedoriano di oggi.
Il primo, ha vinto visto e vissuto NOVE Scudetti, oltre ad imprese e gesta eroiche visto cosa dice la Storia.
Il secondo, ovvero i nati dal 1990, molti dei quali di nome fanno Gianluca, Roberto, Paolo (non per motivi casuali) hanno assistito a tre retrocessioni, ad un anno solare in cui hanno toccato il record di sconfitte in Europa e ad un campionato in cui hanno registrato il secondo peggior numero di punti conquistati da una squadra nella Serie A a 20 squadre.
Questi sono i fatti, questa è la realtà.
E questa è una delle tante ed enormi differenze che esistono tra un trentenne genoano dell’epoca e un trentenne sampedoriano di oggi.
Pertanto, avete poco da cagare il cazzo.
Tante belle cose.

Sentiti libero..

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Circa l'autore

Lascia un commento

Articoli recenti

Rubriche