Voti al calciomercato. E ai genoani?

Voti al calciomercato. E ai genoani?

Sono 25 anni che scrivo le mie belinate in Rete e quindi sono 25 anni che rilevo le stesse cose: i genoani o almeno molti di loro.
In pratica sono gli stessi che ai tempi di Preziosi, annunciavano l’imminente andare in Serie B e il Genoa con Preziosi ci è mai andato, salvo lo scandalo del 2005.
Sono gli stessi, che ad ogni campagna acquisti si dicevano certi che sarebbe arrivato nessuno e poi puntualmente arrivava una vagonata di calciatori.
Sono gli stessi, del Milito oggetto misterioso, di Palacio che se ne trovavano a pacchi in Serie B e tanti altri illustri e competenti commenti tecnici.
Sono i telefonisti delle TV private, sono i Nino Gino e Pino di quello che allora era il Muro dei Grifoni.
Sono sempre gli stessi, da 25 anni e non tendono a scomparire purtroppo, ma piuttosto ad aumentare.
Da qui, se uno volesse farsi del male, a leggere i commenti e le opinioni televisive dei Vate da Vico Usodimare, il mercato di Gennaio è stato del tutto insufficiente.
Se non disastroso. E se un giocatore arriva da un lieve infortunio, è rotto.
Ora, se non vado errato, si chiama Mercato di riparazione. E sottolineo il termine riparazione.
Quindi, riparare, vuol dire aggiustare e oltretutto non è detto che sia definitivamente rotto quel che si ripara.
Quindi entrando nel merito, lo so che viene difficile se non impossibile, ma è così fantascientifico pensare che il Mercato del Genoa sia stato fatto per “riparare”, per aggiustare qualcosina e non per creare un nuovo Genoa specie del futuro?
Perchè il Genoa non è ultimo in classifica a parecchie lunghezze dalla quartultima. Il Genoa è virtualmente salvo.
Perchè, gli basta fare 11/12 punti per esserlo a fine campionato e non si capisce perchè non li possa fare, visto che mancano 15 partite e Vieira sta viaggiando ben sopra la media di un punto a partita. Perchè questi sono i numeri che contano, cari Nino Gino e Pino.
Non le vostre elucubrazioni pessimistiche se non paranoiche e ipocondriache.
Certo, lo so che a causa della vostro atteggiamento malato, magari sperate che accada un cataclisma tale da sentirvi appagati e soddisfatti col iol’avevodetto.
Ma non succederà. O almeno così pensa un Tifoso, un Supporter del Genoa. E non un genoano specie di quel tipo.

Copio da canale genoa e non so come Adriano possa essere così tanto paziente con tutti quei Gino Nino e Pino che rompono i coglioni anche a lui sulla sua pagina.
Deve essere davvero molto migliorato e molto paziente visto che lo conosco a sufficienza. E comunque qualche macchiolina rossa comparsa sul viso mi aspetto di vederla, seppur da lontano. Ciao Adri. 😉
Hugo Cuenca (dalle giovanili del Milan), Jean Onana (prestito dal Besiktas con diritto di riscatto), Benjamin Siegrist (Prestito dal Rapid Bucarest), Maxwel Cornet (prestito dal West Ham), Sebastian Otoa (definitivo dall’Aalborg)
Partenze:
Emil Bohinen (prestito secco al Frosinone), Gaston Pereiro (definitivo al Bari), Alessandro Marcandalli (prestito al Venezia), Franz Stolz (prestito al Rapid Bucarest), Filippo Melegoni (definitivo alla Carrarese), Pierluigi Gollini (definitivo alla Roma), David Ankeye (prestito al Rapid Bucarest), Alessandro Vogliacco (prestito con diritto di riscatto al Parma).

Da questo si dovrebbero capire alcune cose se si avesse voglia di sforzarsi un po’ e in senso positivo ed ottimistico, ma il post è già lungo e quindi lascio a chi legge.
In ogni caso se non pertanto, sì molti prestiti anche se alcuni con diritto di riscatto sì nessun acquisto eclatante da far stropicciare gli occhi, ma comunque acquisti di giocatori che non costano poco anzi valutati milioni, e provenienti non da squadre di Serie B o Serie C. Vero cari giornalisti?
Quindi del tutto rispondenti a quello che secondo me dovrebbe e deve fare il Genoa per quanto detto prima.
Deve riparare, aggiustare, non creare il futuro. A questo ci penserà e ci si penserà col mercato estivo, quello vero, non di “riparazione”.
Anche se Cuenca e soprattutto Otoa vanno in quella direzione.
Vederlo così il mercato di riparazione appunto, vien troppo difficile eh?
Lo so, ma siccome si danno voti al mercato, posso darli io per quei genoani di cui sopra?
Penso di sì e quindi il mio voto ai Nino Gino e Pino, giornalisti e opinionisti compresi, ce l’ho e lo do.
Radice quadrata di 2.

SEMPRE Alè Genoa

Sentiti libero..

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Circa l'autore

Lascia un commento

Rubriche