Numeri, cabale e Sogni
A differenza di purtroppo molti, troppi, genoani, quando parlo e scrivo di Genoa tendo sempre a non far godere i fans del Marinaretto buliccio, come lo definiva il buon vecchio Ruben, noto writer del Muro SdG di una volta.
Così come se e quando dovessi parlare o scrivere di sampedoria tendo sempre a farli entrare in uno stato non certo di felicità. Se di vera e propria ansia, megio ancòn.
Questo perchè credo e da sempre che ogni cosa positiva che accade al Genoa sia inversamente proporzionale allo stato di salute della sampe e del suo ambiente.
E viceversa.
Pertanto siccome mi è arrivato un simpatico bignamino su quanto accaduto a loro, mi viene voglia di parlarne.
Di sampedoria.
Anche perchè la così detta “cabala” è argomento moto presente nel Calcio e nei suoi tifosi, si ha molto rispetto se non timore dei corsi e ricorsi della storia. Diciamo che la superstizione impera.
E lo so che proprio per questo, molti pensano o addirittura credono che far questo, proprio per una sorta di Karma porti sfiga. Ma, francamente, me ne batto o belin.
Quindi vediamo cosa accadde nel passato e con sorprendente regolarità e quindi sempre per via di quanto detto prima, potrebbe addirittura ripetersi.
Mi si dice, ma ho pochissime certezze sulla sua veridicità perchè primo, di loro mi son mai interessato e secondo perchè ho una memoria almeno per certe cose, da Toporagno.
Quindi se fossero dati errati me ne scuso e nel caso, giustissimo riprendermi e smentirmi.
Nel 98/99 Empoli, Salernitana e Venezia in A e Sampedoria in B.
Non sono informato, ma sembrerebbe proprio che anche nel prossimo campionato si verificherà questa situazione.
Anno 1999: Trentalange arbitro. Anno 2022 Trentalange presidente degli arbitri.
E fin qui va bene. ma entriamo nella strana coincidenza numerica, nei numeri, nel, numero.
Nel campionato 1966/67 Samp in Serie B.
Nel campionato 1977/78 Samp in Serie B.
Nel campionato 1998/1999 Samp in Serie B.
Nel campionato 2011/12 Samp in B.
Come si può ben notare non c’è la perfezione numerica assoluta, ma da quanto accaduto si potrebbe dire che circa ogni 11 anni la sampedoria ha a che fare con la parola Serie B.
Il prossimo campionato ha a che fare con il numero 2022.
Certo, si fa per scherzare eh? Non si vorrà mica credere a queste davvero strane coincidenze e alla famosa “cabala”.
Tuttavia, la sampedoria ha recentemente perso un uomo che gli aveva salvato per davvero il culo poichè è un allenatore quotato e di grande esperienza.
Quindi, chi arriverà sulla panchina blu e cerchiata. Boh?
Pare, o almeno mi è stato detto, che in pole position ci sia un allenatore straordinario, famoso per la sua “mano”: chi non ricorda quanto ce l’han menato i commentatori televisivi col “si vede che c’è la mano di Gianpaolo“.
Barile e il buon Piero da Sessarego lo hanno cantato e in coro per mesi.
Però, questa mano non è stata sufficiente a quanto pare perchè la sampi lo mollò e Mano Man approdò al Milan.
Non credo con risultati da stropicciarsi gli occhi, infatti lo hanno mandato a fare in dopo poco tempo.
Ma comunque questo è il passato e sebbene alla sampedoria non ricordo abbia fatto sfracelli o piazzamenti in coppe europee, il Gian e Paolo a detta dei nostri giornalisti doriani era talmente un fenomeno al punto che io pensavo e penso tuttora che siano addirittura due allenatori in uno se arriverà ritornerà ad essere Lui e soprattutto si vedrà la sua mano.
E quindi hai visto mai che…
Ma Gian e Paolo o meno, rimane sempre e come la classica spada di Damocle quella strana cabala.
Quei numeri e così presenti quasi fossero una scadenza fissa.
Così, tanto per tranquillizzarvi un po’ cari amigos cacirri.
Del Genoa non parlo, intanto perchè adesso è uno dei rari momenti di completa tranquillità. O quasi.
L’allenatore lo abbiamo e nel caso così non si dimostrasse, sulla qualità degli appena arrivati a sedersi sulla panchina Rossoblu ci ho mai azzeccato.
Primo perchè di allenatori non ne capisco una fava, secondo perchè per me quando arrivano son tutti fenomeni.
Così come i calciatori.
E poi non parlo perchè sto aspettando come da Quarta Profezia di Fatima, che dice che il Genoa sarà la PRIMA squadra a prima vincere la Champions e poi lo Scudetto, che arrivi al Genoa un vero mega fanta miliardario.
Dovessi dirvi chi è, un nome ce l’ho, anche se di battesimo: Bernard.
Che magari dopo aver comprato Villa a Portofino, ormeggiato il suo mega Yacht al Porto Antico, chissà che una sera non incontri Preziosi, e dopo aver bevuto una cassa di Bollinger Vieilles Vignes d’annata, metta la famosa firma sul contratto.
Presidente, io fossi lei ci starei un po’ più spesso da quelle parti.
P.S. Aggiungo solo ora. Potrebbe anche essere foriero di una partnership.
Che ne dice di una bambola, o di una serie di bambole, strafighe e per clienti ricchi o sognatori?
Francoise, la bambola indossatrice. Una sorta di Barbie, ma vestita con abiti di Dior, che beve Dom Perignon e con la Vuitton a tracolla.
Se va in porto, si ricordi di me. Mi basterebbe uno zero virgola di percentuale.
Sempre Alè Genoa.
