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Il gioco delle parti prevede che chi ha sparato cazzate per mesi ora dice che “lo sapevamo”. Quello che è agli atti è l’iniezione di capitali immessi nel Genoa. 40 milioni immessi da un imprenditore che non è che è arrivato col maialino di porcellana, ma sarà ricorso alla finanza per garantire il cash a fronte di garanzie e magari un rientro concordato.

A meno che non abbia avuto riserve tali da gestire al meglio gli interessi mettendoceli di tasca sua, allora dovremmo dormire tra 4 guanciali, altro che due.

Chi sta starnazzando per il cortile è lo stesso che prima implorava l’uscita ad ogni costo dei 777 (avvenuta), non si capisce bene sotto quale auspicio si augurava una mossa in prima istanza da Zangrillo e soprattutto manteneva un atteggiamento rigorosamente avverso verso Blasquez. Che avrà pure venduto la sesta punta bolsa a chi non doveva ma poi alla fine i milioni li ha trovati lui.

Soldi Cash, non i 700k versati da Preziosi a Treviso, così come nemmeno i 150 immessi dai 777 tre anni fa. Mi verrebbe inoltre da dire che potrebbe persino essere una sorta di prestito, concordato per una sorta di ricompra al 10% a luglio. Voglio dire che di ipotesi se ne possono fare a centinaia. Se il Sig. Socu (che non conosco) vorrà fare planare sul Genoa 20/30 milioni all’anno a fronte di una gestione virtuosa che garantirà non so bene quale beneficio commerciale non può che essere cosa gradita.

Nel breve capiremo se c’è intenzione di dare continuità alla gestione con la conferma dell’attuale staff (dall’AD al Ds con tanto di Spors). Ci potrebbe stare: dall’ingresso dei 777 il Genoa è salito di valore ed una campagna acquisti fatta con gli stessi canoni di quella di tre anni fa (da qui il ritorno in auge proprio di Spors) potrebbe portare quei vantaggi per tutti. Pago oggi 40 per averne 60 entro 24 mesi. Con buona pace dei palati fini che vorrebbero i campionissimi strapagati tipo Caicedo.

Fantascienza?

E chi può dirlo, di sicuro è finanza.

Sono contento? No.

Sono incazzato? No.

Niente di tutto ciò: la verità è che i soldi girano ad una velocità della quale nessuno tiene mai conto. Un bonifico ci mette meno di un’ora a fare tre volte i giro del pianeta…

Quello che deve interessare è che il Genoa ha i fondi per operare, arrivare a fine stagione nel miglior modo possibile, ha soprattutto il tempo per proseguire il suo percorso di crescita. Legato ad un palo dopo tutte le vicissitudini della vecchia proprietà. Oggi si può ritornare a camminare verso l’alto.

E grazie al caxxo che con una borsa LV avremmo fatto più bella figura…la verità è che alla fine parleranno i fatti.

E questi dicono che il Genoa ha una nuova proprietà, ha uno staff societario che può tornare ad usufruire di capitali freschi, si sa chi è l’imprenditore, cosa fa, quanto reddito abbia e persino cosa si può permettere. Trasparente no?

Mi sembra che non tutti possano dire la stessa cosa però…e qualcuno ci dice anche che…forse è meglio così…

SEMPRE ALE’ GENOA