C’è Berlino e Berlino

E’ persino divertente andare a vedere cosa dice la stampa mainstream su quanto accaduto a Berlino.
Si sa che la “guerra” delle cifre ogni volta che c’è una manifestazione di piazza è cosa normale e risaputa: 50.000 in piazza per gli organizzatori, 170 per la Questura.
Ma a parte questo e comunque dalle foto che si trovano in rete altro che “qualche migliaio di manifestanti” si parla di un milione e più di persone è divertente se non fosse tragico, vedere come commentano i giornaloni.
Prendiamone uno a caso, visto che Repubblica dice di essere la vera e onesta informazione e poi è anche di sinistra, quindi ha sempre ragione no?
Leggiamo:

Il nemico ha molte teste: le multinazionali del farmaco, il governo repressivo, Bill Gates, ovviamente la stampa bugiarda. (parte già bene Repubblica autodefinendosi stampa onesta e corretta)
Ma soprattutto è lo spettro di una vaccinazione forzata a spaventare la gente arrivata da tutta la Germania per dire “no” alle misure anti-contagio. Fra cartelli, spille, striscioni e bandiere, migliaia di manifestanti, tra cui molti negazionisti, si sono dati appuntamento (con poche mascherine) sotto la Colonna della Vittoria, che gli organizzatori del raduno dal palco chiamano Colonna della Libertà.
(Negazionisti cosa, dire che quella delle mascherine è una pagliacciata e che non serve contro un Virus è essere negazionisti?)
Se non fosse per l’età media non più verde, sarebbe quasi un happening, con musica e aria di festa. Ogni tanto dagli altoparlanti arriva il richiamo al distanziamento imposto dalla legge, con toni poco entusiasti e scarsa adesione. Poi si diffondono slogan, richiami al tifo quasi calcistico, ma anche dichiarazioni politiche senza tema di esagerazione. “Abbiamo avuto 500mila richieste di partecipazione, oggi siamo 800mila”, dichiara uno speaker particolarmente ottimista: secondo le stime della polizia, a metà giornata si resta sotto i 20mila. Comunque troppi e troppo vicini per le autorità che hanno ordinato alla polizia di bloccare la manifestazione. Dopo alcune ore, le forze di sicurezza sono arrivate sul posto e con gli altoparlanti hanno imposto lo scioglimento del corteo, che non è riuscito così ad attraversare il lungo viale che taglia il parco. La polizia di Berlino ha riferito che avvierà un’azione legale contro gli organizzatori per “mancato rispetto delle norme igieniche”.

Quindi Repubblica ma non è il solo descrive quanto accaduto come un simpatico e grottesco incontro di giovani rockettari, o di un rave party magari con tanto di pastiglie di ecstasy coca e marihuana a fiumi.
E ovviamente non ci fa mancare il solito “bollettino” giornaliero parlando di 1000 nuovi contagi.
Ma per curiosità, andiamo e vedere cosa diceva anzi affermava Repubblica nel 2004 quando ci fu una manifestazione anti nazista.

Premesso che manifestare contro il Nazismo è sacrosanto, Repubblica non teme smentite o contestazioni: erano 200.000 e zitti e mosca. E poi c’erano tutti, altro che due rockettari o quattro figli dei fiori amanti degli happening musicali.
Sicuramente i manifestanti erano tanti, ma chissà perchè ed è naturalmente una pura coincidenza, se andate e vedere le immagini fornite, sono tutte immagini a campo stretto, riprese con un teleobiettivo e riguardanti singole persone. Non ci sono riprese dall’alto insomma. Avranno avuto dei corrispondenti che soffrivano di vertigini.
Comunque il commento e il messaggio che passa riguardo la manifestazione contro le restrizioni e mascherine è che sì c’erano dei manifestanti, nemmeno pochi, ma tutta gente mezza rincoglionita, assolutamente negazionista (qualcuno fa notare che si è persin vista una bandiera con la Svastica quindi c’eran pure i Nazisti) e che visto il non rispetto delle leggi farà morire mezza Berlino entro un mese, avendo sparso il virus ovunque alitando in faccia al proprio vicino di corteo.
Milioni di morti insomma,
Nel frattempo, lo Statista, ma che dico Statista, il nuovo Churchill Gentiloni twitta.

Forse perchè a me sembrano un po’ di più di 20000 o di qualche migliaio le persone in foto, ma per una volta sono d’accordo con quanto dice Mr. “Bigkind”.
Eh sì, una cosa così fa proprio paura carissimo. A voi di sicuro.
Ma per adesso stia tranquillo: quella era la Germania, non l’italia.