eh eh eh… son troppo belli
E’ sempre più divertente, si fa per dire, guardare TN quando ci sono i due “realisti”.
Sono meravigliosi nella loro carica empatica e straripante gioia di vivere: ti vien voglia di scoppiarti un paio d’ore di Canti Gregoriani per tirarti un po’ sù di morale.
Ovviamente con due personaggi di questo tipo in studio, chi telefona non può che essere simile a loro e quindi sempre in accordo.
Uno dei più belli è tal Attilio genoano, una sorta di anima in pena che non si capisce se uscita dall’oltretomba o sul punto di andarci.
Un personaggio che sarà per la voce e la lentezza con cui si esprime sembra uscito dalla penna di qualche ghost writer o chissà che non parli per via di una Medium che puntualmente lo evoca.
Sarà di queso mondo il buon Attilio genoano? Oppure e non glie lo auguro, sta per andarsene.
Sta di fatto che anche lui è l’emblema della gioia, anche di vivere e della contentezza per il “suo” Genoa. Fantastico.
Un altro e di cui non ricordo il nome, è secondo me il classico abitante di Castelletto e con tanto di pochettone nel taschino, visto come parla e il linguaggio forbito che gli appartiene.
Io viaggio molto con la fantasia e me lo immagino appunto seduto nel suo salotto stile Chippendale che guarda appunto cotanta trasmissione, dopo aver consumato un pranzo frugale magari a base di due gnocchi ritirati dal freezer accompagnato dal classico vasetto di Pesto comprato alla COOP, perchè o l’è tanto bon e o costa poco.
Mi ce lo vedo addirittura in vestaglia, lisa e regalatagli per la comunione da qualche parente benestante che non sapeva che cazzo farsene.
Vestaglia col classico pochettone sempre inserito nel taschino e ben in vista.
A differenza di Attilio il genoano che non trova meglio da dire che parlare dell’uscita di Martinez e che poteva costarci gol ed espulsione, egli sempre per portare un po’ di entusiasmo, gioia e serenità all’ambiente, chiede ai due “realisti” secondo loro quanto la 777 Partners ha speso per la campagna acquisti… Materia cui è molto interessato, perchè sicuramente è socio di capitale e comunque fosse al loro posto avrebbe speso miliardi.
Ho preso questi due esempi di grandi genoani, perchè racchiudono l’essenza dei telefonisti quando appunto sono presenti i due giovincelli come opinionisti.
Sono fantastici, siete meravigliosi.
Solo un piccolo appunto a Piero da Sessarego, Domenicano mancato e decano dei giornalisti sportivi genovesi. Oggi, mentre spiegava il suo allontanamento dal seguire le vicende delle due squadre, ha aggiunto quella che per me, è una frase perlomeno incauta.
Stringendo, e con la faccia di chi fa vedere di saperne di cotte e di crude.. dice: in questo momento LE squadre genovesi hanno BEN ALTRI PROBLEMI.
O sciensiou, semmai chi ha ben altri problemi è UNA squadra.
Quindi quell’articolo determinativo, lo hai nel cervello tu.
I ben altri problemi, semmai, li ha la sampedoria.
O no?
Se vedemmo figgêu.
Intanto il materiale per cagargli un po’ il cazzo non mancherà di certo.
