Fatti e misfatti
Oggi assente l’unico (per qualcuno) vero difensore del Genoa, leggo l’articolo di “Invicta”, ovvero il soprannome che do da lustri e questa volta in modo bonario e simpatico, a Stefano Zaino.
Poichè su Zaino personalmente ho da dire ben poco specie di male, perchè per quel che vale quindi zero, lo considero un bravo cristo e un bravo cronista.
Breve premessa sul famoso Derby da lui citato e cioè quello ricordato per il gol di Maraschi al 90esimo e mai i termini famoso e ricordato furono più giusti, per quanto mi riguarda.
Si era in casa, con me poco più che adolescente e si stava ascoltando alla radio gli ultimi istanti di quella partita.
Ad un certo punto, il vicino di casa, Buonanima, commise probabilmente l’errore più grave della sua vita: suonò il campanello di casa nostra ed entrò, forse per festeggiare con noi la ormai praticamente certa vittoria del Genoa.
Mai scelta fu più avventata, poichè dopo pochi secondi che lui si sedette, dalla radio una voce esclamò: Qui Marassi!.. Gol di Maraschi al 90esimo!…
E pure in rovesciata, santo dio. Cose da Genoa.
Mio padre, per non darlo in faccia al povero Walter, tirò un diretto terrificante che produsse l’effetto di sfondare e dico letteralmente sfondare, il rivestimento esterno in finto legno del frigorifero marca Ignis che campeggiava in cucina.
Al punto che rimase così, mezzo distrutto per anni, fino a che il frigo giunse a fine carriera.
Non si capì mai se fosse lasciato lì fino alla fine dei suoi giorni a Monito.
Tornando all’articolo su Il Lavoro Repubblica, quello che vi è scritto è vero.
Sono fatti.
Le squadre e quindi il Calcio genovese è messo malissimo attualmente.
Ma non è che Genova stia meglio eh? Anzi, chissà che non sia proprio per come sta Genova che il Calcio genovese sia in queste condizioni.
E così fosse non è certo colpa di Preziosi e del Viperetta.
Solo una cosa mi sento di rimarcare: come mai non venga citato il nome Garrone.
Me lo chiedo io, che sono genoano.
Ma credo debbano chiederselo i sandoriani.