Ferraris sì Ferraris no…
L’unico rimasto a documentarci sui progressi della Genova Stadium srl, è Damiano Basso dalle colonne de IL SECOLO XIX. Pare però che progressi se ne stiano facendo pochi, perché se Genoa e Sampdoria non comprano il Ferraris, per il Sindaco Bucci, non può nemmeno partire la ristrutturazione.
Allora vediamo come risolvere il problema. L’acquisto del Ferraris non potrà mai essere finanziato dal Governo, quello ricade esclusivamente nella disponibilità delle singole Società e pare che su questo punto, come scrive Basso, il Genoa abbia già inviato PEC, alla quale la Sampdoria, deve dare riscontro e seguito, che poi siano 14 o 10, non è dato sapere, ma venerdì il Genoa ha fattivamente dato avvio al “Term sheet” (gli accordi), accordi prodromi per poter dare modo alla Genova Stadium srl, di indirizzare PEC al Comune di Genova, garantendo, sulla base del progetto Penaranda, la ristrutturazione del Ferraris e poter accedere così al credito sportivo per il quale daranno le dovute garanzie i due soci della Genova Stadium srl (50% Genoa e 50% Sampdoria).
Insomma a monte c’è l’acquisto del Ferraris, segue ristrutturazione, se questo non avviene, Bucci sta fermo un giro e con lui Abodi, che domani viene a Genova, sempre che non cambi idea, visto che la Genova Stadium srl, appena costituita tra Genoa e Samp, non traballi talmente tanto, da far crollare il Ferraris. AhAhAh
Alé GenuAAA