GEDI, l’editore a due facce
Chi meglio di Giano holding (dio dalle due facce), poteva detenere il 100% di GEDI? E’ da quando è crollato il Morandi che non si capisce bene cosa passi veramente per la testa all’editore, un editore che fa dell’etica e del bel pensiero di “sinistra” tutta la sua classe ed eleganza, trasfusa nell’editoria da nonno Agnelli. Così in questa impari lotta tra i familiari delle vittime e la multinazionale Atlantia, GEDI trascrive i fatti, come semplice narratore, insomma non si schiera come uno potrebbe candidamente pensare, a favore dei familiari delle vittime. Ci troviamo così a venire a conoscenza che i familiari delle vittime hanno trovato una sponda forte con gli operatori danneggiati dal crollo che, con il loro Avvocato Raffaele Caruso, prospettano una forte battaglia in tribunale, per arrivare al sequestro di ASPI, mentre sempre Repubblica ci notizia che questo lunedì forse Atlantia da l’OK per il passaggio di ASPI a CdP e soci. Ma si sa, tra ricchi, è difficile fare sgarbi o prendere posizioni, anche se di facciata si sventola la bandiera dell’etica e del rigore. Giano è lo Stato.