Genoa e 777 Partners: si capiscono certi bruciori di culo

Genoa e 777 Partners: si capiscono certi bruciori di culo

Non ci sono solo gli articoli di “giornali” e giornalisti norvegesi che magari parlano italiano meglio di me o di riviste americane che descrivono la realtà 777 Partners come un conglomerato di malfattori.
Ci sono anche altri articoli come questo di FORBES ad esempio.
E siccome si parla di GENOA sono sempre più comprensibili alcune cose che accadono e per via di bruciori anali insopportabili.
Che l’arrivo dei 777 abbia letteralmente trasformato in meglio quello che era il Genoa è inconfutabile.
C’è stata una crescita esponenziale in tutti i settori nel giro di soli due anni.
E non finisce qui. Anzi, si è soltanto all’inizio.

L’articolo lo potete leggere al link a fondo pagina.
Ma intanto a me la cosa che mi preme far notare è questa:”Abbiamo lavorato al piano dello stadio praticamente da quando siamo arrivati”, ha detto Blazquez. “Abbiamo preparato un investimento compreso tra 85 e 100 milioni di euro (da 92 milioni a 108 milioni di dollari)”.
Capito caro Bucci? Capito caro Toto Toti?
Capito sampedoriani e con loro Manfredi e gli investitori di Singapore?
E capito Damiano Basso?
Buona lettura.

https://www.forbes.com/sites/danieleproch/2024/03/22/inside-andrs-blazquez-financial-transformation-at-genoa-cfc/?fbclid=IwAR0H4pWQGp9hpFzI5iEh0h3_oHr3I3d_6f97spusNJWM1NLgjmxtawubJus

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