
Genoa e sampedoria un paio di palle

Anche oggi la stampa e con chi se non Damiano Basso, ha per me la faccia di parlare di Stadio e accomunando il Genoa alla samp.
Il Ferraris fa anguscia? Certo che sì. Ma è colpa del Genoa o di qualcun altro? Caro Basso e cari sampedoriani.
Allora andiamo ai fatti a fatti riportati anche da voi cari Pulitzer da Vico Usodimare.
Il Genoa fin dal 1 Novembre 2021 attraverso le parole di Blasquez dichiara di essere pronto a collaborare con Ferrero per rendere il Ferraris uno Stadio a norma e come si deve.
Il 15 Novembre aggiunge addirittura la volontà di comprarlo, con un progetto del tutto diverso da quello di Penaranda poi scelto dall’amministrazione comunale. Progetto affidato ad uno dei più importanti Studi, a una delle più importanti Aziende del mondo che opera in quel campo. Progetto che altro che “ristrutturare e basta” ma come scritto anche su un giornale azzurrocerchiato
Siamo consapevoli che lo stadio di Genova è diviso tra due squadre, ma troveremo la soluzione che vada bene anche per la Samp. Non vogliamo ridipingerlo, ma operare un cambiamento totale. Speriamo di cominciare al più presto. Vogliamo però rivitalizzare in questo modo anche il quartiere di Marassi.
Si potrebbe coprire l’area sopra il Bisagno ancora scoperta, utilizzarla per concerti e altre forme di intrattenimento, ristoranti. Molte città d’Europa stanno facendo vivere le superfici sopra i loro fiumi
Per noi, è vero, lo stadio è un parte importante per rendere più forte il club. Ci sono tempi da rispettare, certo, ma se domani il sindaco Bucci mi chiamasse per comprarlo noi siamo pronti.
L’idea? Più hospitality, accessi più moderni, la possibilità di sfruttare l’impianto anche per eventi musicali, spazi comuni, la disponibilità ad organizzare pranzi, matrimoni, cene…Si potrebbero fare accordi con un promoter musicale per una serie di concerti.
E poi vorremmo studiare pacchetti all-inclusive che valgano anche per il resto della città. Ho visitato il centro storico… su questo lavoriamo con il sindaco. Marassi deve diventare un luogo capace di attrarre pubblico anche se uno non tifa Genoa.
Questo progetto, il rendering come si dice oggi, pare.. sia stato visto da qualcuno e quello di Penaranda in confronto è una cagata.
Perchè, questo progetto del Genoa, interessava anche il Quartiere di Marassi e non solo lo Stadio.
Migliorando la vita del Quartiere stesso, quindi la vita dei residenti.
Sta di fatto che questo progetto non solo ce lo hanno mai fatto vedere, ma è sparito da qualsiasi luogo. A quanto pare.
Quindi OK, cari Basso & Co, c’era Ferrero e si può anche comprendere che la sampedoria non fosse interessata…
Ma poi cari sandoriani, arrivò Radrizzani con i suoi miliardi di euro e la sampedoria disse che quella dello Stadio non era un priorità.
Tradotto, per mille ragioni alla sandoria dello stadio, specie comprarlo, non glie ne fregava una beata minchia.
Dopo arrivò Manfredi con tutta “la fila di investitori che andava da Bogliasco a Ventimiglia” (cit) e fermiamoci a quelli di Singapore.
Anche qui di comprare lo Stadio non se ne parla nemmeno.
Salvo poi in seguito cambiare idea e dire che la sampedoria poteva anche comprarlo. 🙂
Tutte cose riportate e scritte da voi giornalisti caro Basso… non me le invento io.
Morale della favola, il Sindaco dice che al Ferraris ci devono giocare tutte e due le squadre e se conosco l’italiano, non mi sembra uguale a dire che deve essere di tutte e due le squadre.
O mi sbaglio.
Comunque incomincia la farsa della NEWCO e non a caso a quanto pare naufragata da tempo.
Nel frattempo il Genoa paga di tasca gli 800.000 euros per il progetto di Penaranda.
Detto tutto questo ma si potrebbe continuare, adesso Basso e il Secolo XIX ci vengono a dire che lo Stadio fa schifo, ed è vero, accomunando come sempre il Genoa alla sampedoria per le eventuali colpe.
A me viene da dire se non ne avete vergogna, ma non lo dico lo penso soltanto.
E quindi sapete cosa vi dico? Che intanto se fossi la Società Genoa col cazzo che metterei altri soldi visto che dall’altra parte si è mai visto un centesimo. E che visto che ho tirato fuori anche gli 800.000 per il progetto Penaranda, direi alla samp intanto di metterci la metà.
E al Comune, nel caso, di usare quegli 800.000 per ripagare casini e debiti pregressi delle “due” società.
Visto che Basso parla di un milione, basterebbe che la doria ci aggiungesse il resto, ovvero 200.000 e la storia è bella che finita.
Altro che dare colpe al Genoa e alla sampedoria.
Lo so che vi viene impossibile a voi giornalisti dire che la Sampdoria non ha una lira.
Che è colpa sua dei ritardi fin qui avvenuti per rimettere a posto il Ferraris.
Ma la cosa che si continua a non capire è sempre la solita: chi cazzo è la sampedoria per essere continuamente così tanto difesa, aiutata, aspettata, attesa, agevolata. Salvata.
Oltretutto in merito a uno Stadio che è sempre stato del Genoa e fin dal 1911.
Costruito da genoani e col sudore della loro fronte.
E che la sua e vostra Sampdoria occupa dal 1946 e spiccioli senza averne avuto alcun diritto.
Altro che chiamare la Nord “Caienna”.
P.S, Caro Presidente Zangrillo, capisco il suo essere persona di spessore e il suo mantenere buoni se non ottimi rapporti istituzionali con tutti.
Però visto che lei è Genoano e non vi sono dubbi, noi semplici ed umili tifosi, di certi suoi amici o amicizie ne facciamo volentieri a meno.
O almeno io.
SEMPRE Alè Genoa
Tra l’altro lo dice anche lui che il Genoa ha pagato e la sampedoria è sparita dai radar…
Pensa te.