Genoa samp, l’analisi

Adesso a mente fredda e a pallone fermo si può incominciare ad analizzare quello che è stato l’ultimo Derby.
Il titolo che avrei voluto mettere era questo: il Genoa riesce e strappare un pari contro la sampedoria.
Ma era tropo lungo e quindi ho optato per qualcosa d’altro.
Perchè cari amici genoani è indubitabile che la sampedoria abbia non solo strameritato il pari, ma non è stato rilevato a sufficienza quello che l’armata blucerchiata e anche per merito del più grande Allenatore di tutti i tempi è riuscita a fare.
Ma ragazzi, non so se vi sembra poco quello che sono riusciti ad escogitare a livello tattica.
Intanto incominciamo a parlare dello splendido possesso palla messo in mostra dalla squadra e marchio di fabbrica di King Raniero Ranieri. Raniero Ranieri che al momento è solo secondo ad un altro grande e non a caso incensato da tutta la stampa nostrana e non: Gian e Paolo con la sua celeberrima “mano”.
Chi di noi non ricorda i Piero da Sessarego, i Michelini e le Mrs Barril pronunciare la frase Eh si vede la mano di Gianpaolo.
Il tutto detto tra l’enfatico e l’ammirato.
Ma bando ale ciance, quelli eran altri tempi e adesso Gianpaolo e la sua mano non ci sono più.
Hanno fatto sfracelli e risultati eccezionali da altre parti.

Il Genoa ha arrancato per tutti i 90 minuti e solo grazie ad un errore marchiano di uno dei più forti giocatori che abbia mai calcato l’erba del Ferraris, è stato permesso a Zappacosta di mettere la palla in rete.
Zappacosta che non ha nemmeno un decimo della classe di Tonelli, ha avuto un gran culo nel segnare quel gol.
Diciamocelo, francamente.
E non a caso, la nostra stampa sempre onesta e competente come pochi, sono giorni che parla più di Tonelli che non di Zappacosta, a parità di reti fatte.
Ma torniamo alla tattica. Possesso di palla e geometrie continue e studiate si diceva, ma la genialità di Raniero Ranieri non si è fermata qui.
La sampedoria, cioè Lui, aveva previsto e da giorni che sarebbe potuto accadere che una terna arbitrale fosse talmente capace di vedere un fuorigioco millimetrico e segnalato con la velocità della luce.
Perchè di solito, in casi come questi, mi dicono che gli arbitri e nella fattispecie i segnalinee tendano a lasciar finire l’azione per poi aspettare eventualmente il Gran Giurì e cioè quel meccanismo dirimente e onestissimo che si chiama VAR.
Ma il grande Raniero aveva già previsto tutto e quindi il gesto tecnico di assoluto rilievo compiuto da Destro (roba da Messi o Pelè ma fatto da Destro è stato solo una gran botta di culo, diciamocelo) è finito nel dimenticatoio.
Tanto nel dimenticatoio che quel gol o meglio quell’azione annullata per fuorigioco l’ha poi vista un cazzo di nessuno.
Nemmeno il replay ci han fatto vedere quelli di SKY.
Io nel mio piccolo ho cercato un po’ in rete per vedere se si riusciva a vedere cosa fosse accaduto, ma dopo un po’ di giri anche su TV turche, vietnamite e addirittura mongole, ho trovato un bel cazzo di niente.
Forse per non rovinare la splendida direzione di gara dell’arbitro Pairetto.
Un nome, una garanzia. Per loro. Esattamente come il padre.

Il Genoa poi ha avuto anche il culo di prendere un palo ma culo doppio perchè, primo quel pallone se non finiva sulla traversa sarebbe finito sulla testa di Destro. Secondo, perchè è rimbalzato nell’unico modo che non ha permesso a giocatori nei pressi e anche allo stesso Destro di colpirlo e di mandarlo in rete.
Quindi pensate un po’ che culo che ha avuto il Genoa nel non buttare la palla in rete: avrebbe rovinato la partita, la splendida gara della samp e avrebbe rubato dei punti. Perdendo quindi quindi in immagine.
Quindi giusto così. Abbiamo avuto culo anche questa volta.
Ma il capolavoro di Raniero è stato l’aver detto a Tonelli di non solo andare all’attacco ma di trovarsi in un preciso posto in un preciso istante.
E si perchè Tonelli, pur essendo un calciatore fortissimo e amato da tutta la tifoseria blucerchiata proprio per le sue entusiasmanti prestazioni, probabilmente non ci avrebbe mai pensato di essere lì.
Ma questo Raniero lo sapeva. quindi con una mossa geniale ha permesso a uno che nemmeno sapeva cosa ci facesse in area, di segnare un gran gol.
Capite la grandezza e il genio?
Pertanto il Genoa può ritenersi molto fortunato oltre che contento di aver strappato un punto contro la grande sampedoria.
E sinceramente non capisco quei tifosi genoani che invece non sono contenti ma anche incazzati per aver solo pareggiato.
I soliti genoani. Imparate dai doriani.
E che cazzo.

Adesso dopo aver parlato seriamente, ci scherzo un po’ sù e quindi mi permetto di dire che il sempre ottimo Ballardini ha forse commesso un errore e non da poco: ha levato dal campo i primi difensori in attacco.
Ha tolto Destro che ha corso e tamponato com un pazzo come mai in vita sua e non contento ha pure levato l’altro che faceva la stessa identica cosa, cioè Eldor.
Erano i primi difensori appunto e col loro pressing non permettevano alla zampi di venire in avanti fin dalla loro area.
Cosa che poi ha portato la zamp ett ttoria così la chiamano l’87% dei suoi tifosi di avanzare e di imbastire qualche azione all’attacco.
Io avrei messo, ma conta zero, piuttosto Scamacca che per fisico e caratteristiche poteva tenere la sampedoria chiusa nella propria zona di difesa, cioè fare quello che stavano facendo benissimo Destro e Shomurodov.
Avendo invece inserito due come Pandev e Pjaca, sinceramente non mi è sembrata una genialata.

Ma bando alle belinate, tornando all’analisi, la sampedoria come dicevo ha strameritato il pari. Anzi, le sta persin stretto.
Non ho trovato il replay dell’azione del gol annullato per fuorigioco.
Ma ho comunque trovato questo.
Che bello e che fortuna essere sandoriani. Loro almeno sono conosciuti nel mondo per qualcosa.
Mica come noi.
A merdeeeeeeeeeee