Green&Blue
Forse Papa Francesco non sa o sapeva, come forse non sapeva della Segreteria di Stato e di Becciu e di tutta quella allegra brigata di Cardinali, Vescovi e Monsignori, un po’ come si va ad inaugurare un Ponte, od un qualche Ospedale, di chi c’era o c’è stato, insomma di tutto quello che può far discutere, tra l’uomo e la terra, tra il rispetto della natura e l’ecologia dei comportamenti di un’impresa. Lascia interdetti che, nel medesimo giorno del varo di un nuovo mensile, nato in casa Gedi, dal nome tutto ecologico Green&Blue e dall’obiettivo altrettanto ecologico, i CDR di Repubblica, Espresso, Gedi visual e i colleghi di Radio Capital, notizino i lettori, l’intenzione dell’azienda di dismettere testate storiche del gruppo. Su IL SECOLO XIX, si parla di: Gazzetta di Reggio, Gazzetta di Modena, Nuova Ferrara e Tirreno. I media classici sono in crisi e l’editore così, inventa, lanciandosi sull’argomento degli argomenti: il rispetto della natura e della Terra, speriamo che se chiudono: Gazzetta di Reggio, Gazzetta di Modena, Nuova Ferrara e Tirreno, i giornalisti a spasso, possano essere ricollocati nel mensile Green&Blue, con la benedizione di papa Francesco I.