I due scienziati e spendaccioni

E’ sempre divertente sentire le opinioni di due dei più promettenti opinionisti  nostrani, persone che con la loro freschezza, allegria, entusiasmo giovanile allietano le giornate di noi tifosi. Specie, genoani.
Uno, ex giocatore di grandissima classe e dalla tecnica sopraffina e che proprio per questo non fa altro che giudicare qualsiasi giocatore come se fosse uno scappato di casa, pretende attaccanti di nome e dal costo elevato, come se fosse lui a metterci i soldi. Quando è uno che non ha le Gritte nelle tasche, ma dei Longobardi. (Astici in italiano)
E quindi, pretende dai 777 spese milionarie per avere un attaccante. Ad esempio, Scamacca.
Che lo stesso dice non essere certo un fenomeno… ma comunque uno che potrebbe venire bene al Genoa.
Il problema è, visto che sa un cazzo di calciatori e soprattutto di quanto costano, che Scamacca guadagna 3 milioni e mezzo all’anno, che per la società diventano quasi sette. Al punto che persino Michieli da sampedoriano ha dovuto difendere il Genoa, spiegando al Testa di Custer quanto cazzo guadagna all’anno Scamacca.
Lo scienziato, se ne è stato, ma mica guaei, ma da scienziato qual è, probabilmente non ha ancora capito come fa una società ad avere in squadra uno che guadagna 3,5 milioni di euros e gli altri che magari guadagnano un milione e se non 7/800mila.
Pensate che toccasana per lo spogliatoio avere uno che guadagna il triplo di te e che magari per mille ragioni rende meno di te.
Ma come si fa a spiegare queste cose a uno che quando giocava lo chiamavano Pansa da Raiêu.
Tuttavia l’acume dimostrato questa volta dai due quindi anche dal decano dei cronisti genovesi tal Piero da Sessarego, esplode quando si discute sulla scelta della Società Genoa di chiamare la Sud “Gradinata Zena”.
Infatti, come potevano capire che non è che il Genoa ha cambiato il nome alla Gradinata, non è che è andato dal Sindaco e gli ha fatto firmare il cambio nome, non è nemmeno che Blazquez sia andato di notte (in questo sono specialisti i doriani a Boccadasse) a ridipingere i cartelli di ingresso alla Gradinata tantomeno ad affiggere targhe in marmo col nuovo nome.
Quindi, non hanno cambiato il nome a un cazzo di niente e non hanno imposto un belin di niente a nessuno.
Hanno soltanto deciso di chiamare la Sud “Zena”, scrivendolo sugli abbonamenti che i genoani faranno per quel settore.
Difficile da capire? A quanto pare sì.
Del resto quei due sono tra gli opinionisti di punta di una TV genovese.
Pensa che culo. Che abbiamo.

P.S. Visto che i doriani quanto ad acume non sono da meno, quanto ci metteranno a far lo stesso?
Nemmeno un cinese è bravo a copiare come loro.
Quindi suggerisco qualche possibile nome da dare alla Nord: Gradinata Sampierdarena, Gradinata Rino Gaetano, o perchè no visto il loro “inno” Gradinata Crotone.
Allegri!