Di schemi e di tattiche non parlo perchè non ne so un cazzo e nemmeno mi interessa saperne. Come ho sempre detto.
Detto questo, chiedo scusa ad opinionisti e Asperti vari che dicevano che a questa squadra mancavano e mancano parecchi giocatori ancora, per renderla competitiva e in grado di giocare in Serie A. Avevano ragione pur essendo pessimisti nel DNA.
Su Gilardino, probabilmente ieri sera non è stato del tutto esente da colpe. E un allenatore bravo come Italiano le ha accentuate.
Perchè comunque anche il Frosinone era al suo esordio in Serie A e non ha certo una squadra di fenomeni e si è visto comunque come ha giocato, come ha corso e combattuto e contro una squadra come il Napoli.
E parlando per una volta di schemi, noto che per una squadra avversaria basta bloccare Badelj e ciao a tutti.
Qualcosa bisognerà ben fare, magari parlando di schemi.

Ieri sera ho visto e per l’ennesima volta chi sono i genoani, quelli che vanno allo Stadio e soprattutto nei settori popolari.
Il Tifo del Genoa è il più empatico che esista, perchè intanto sono 130 anni che vede giocare al Calcio e che Tifa la propria squadra, intanto perchè ha visto giocare al Calcio prima di chiunque altro in Italia e sarà anche per tutto questo, ma il genoano ha questa dote innata, il talento di essere in perfetta simbiosi con i giocatori in campo.
In poche parole, capisce perfettamente quando, come e cosa stanno provando. E quindi, cosa sta accadendo.
E’ davvero e l’unico 12esimo giocatore, perchè a tifare e urlare sono più o meno capaci tutti. Specie se le cose vanno bene.
Ieri sera si è vista una squadra, la nostra, che probabilmente si è resa conto e troppo subito 🙂 di che cosa è la Serie A.
E di che cosa è il Genoa in questo momento, specie mancandogli giocatori come Strootman più tutti gli altri nuovi arrivati.
Il Genoa, ieri sera, sembrava un topolino appena uscito dalla tana e che pensava di andare a fare un giretto in tutta tranquillità e si è trovato davanti un Gatto e di quelli grossi appena girato l’angolo.
E sapete no come fanno i Gatti quando vedono un topolino o una Lucertola: per un po’ ci giocano, si divertono a stuzzicarli con le loro zampatine. Ma poi…
La Viola di ieri era era come quel Gatto. Il Genoa quel topolino e un Genoa topolino lo vedremo ancora per poco, state tranquilli.
I genoani visto quel che ho detto prima, questo lo hanno capito perfettamente. Da subito.
E hanno reagito nel modo migliore, da genoani appunto: hanno applaudito e incoraggiato la squadra, seppur col magone in gola. Per questo che sono, siamo unici e davvero grandi.
E se qualcuno pensa di essere lo stesso o migliore, è solo perchè ci ha copiato e sta tentando di imparare.
Ficcatevelo in testa, voi arrivati dopo. Molto dopo.
Forza ragazzi, Forza Gila e Forza 777.
Sempre Alè Genoa.