I “piromani” della stampa
Io sono anni che suggerisco di stare lontani da tutti i siti nei quali compare la scritta calciomercato, ma è una mia opinione.
Però come scritto stamattina, anche il Secolo riporta quella “notiziona”.. su Matturro e padre.
Per quanto riguarda invece appunto i calciomercatari, sarà un caso ma abbiamo altre due chicche.
Due giorni fa con questo “articolo” se si può definire tale, perchè basta leggere il contenuto e l’articolista dice alla fine un emerito cazzo.
Cioè meno di nulla di quanto è scritto nel titolo.
Per me, un modo per creare tensione ed allarmismo, con cose del tutto inesistenti.
Ma è una mia opinione e personale.
Oggi altra chicca e sempre su un sito dove compare la parola calciomercato. Ma questa volta .com e non .it.
Quindi è bene spiegare, secondo me.
Intanto soprattutto la Sampdoria e il Comune c’entrano tanto quanto un Palestinese con la Pasqua ebraica.
Cioè, un’emerita minchia.
I graffiti, quelli all’interno del Ferraris sono stati cancellati e giustamente perchè non c’era il permesso di farli lì.
Qualche genoano probabilmente ha commesso una leggerezza e il Comune ha poi provveduto a mettere a posto tutto.
Nessun problema, nessun casino, nessuna protesta.
Quindi ripeto, la Sampdoria e i sandoriani non c’entrano.
Capite bene però che un articolo del genere, come minimo crea tensioni se non odio da parte genoana nei confronti dei sandoriani.
E questo, NON va bene e va MAI bene.
Poi siccome nell’articolo pare che sia stato il Clan dei Grifoni a creare sto casino, io fossi un sandoriano andrei a chiedere qualche spiegazione, perchè nel caso, avrebbe tutte le ragioni del mondo.
In ogni caso a tutti questi valentissimi giornalisti, compreso quelli nostrani, la mia domanda è sempre la stessa.
Ma avete finito di rompere il cazzo al Genoa?
E di soffiare sul fuoco. Specie se creato da voi.
