I professionisti dell’informazione

Hanno un coraggio da leoni a definirsi così e ci vuole anche una bella faccia come il.
Sto parlando dei giornalisti, della stampa mainstream che a parer mio sta toccando vette inarrivabili a livello di leccalulismo e di disinformazione. Del resto il problema è ormai planetario, vito che i Media sono praticamente quasi tutti in mano ad un gruppo sempre più ristretto di persone, basti pensare che SEI enormi gruppi possiedono tutti i principali media americani e quindi del mondo. I nomi sono: Comcast, The Walt Disney Company, News Corporation, Time Warner, Viacom, CBS Corporation.
In pratica, si potrebbe dire che sei persone controllano tutto quello che esce da quella cosa che si chiama Televisione, schermi cinematografici compresi. Non male eh?
In italia non è che la cosa sia molto diversa, basta fare i nomi di Elkann e di Caltagirone, tanto per citarne un paio.
Ma oggi, la cosa che accomuna tutti è una sola: screditare, diffamare, abbattere, Trump.
E siccome anche molti repubblicani sono contrari a Trump, si potrebbe supporre che non si tratti della solita battaglia tra due partiti, tra due forze politiche, ma qualcosa di ben diverso e di più importante.
Siccome io sono sicuramente un complottista, faccio il nome di un mio collega: Monsignor Viganò con le sue lettere.
Nel caso pigliatevela con lui.

Bene, quindi vediamo un po’ che succede oggi, 7 Novembre 2020. E di dire qualcosa che le nostre TV si guardano bene dal dire.
Che queste elezioni siano oltre che una farsa anche una enorme truffa ai danni del popolo americano, ma anche del mondo intero, dovrebbe essere ormai chiaro, lampante addirittura, se si ha un minimo di coscienza critica e di onestà intellettuale.
Il Mainstream continua a dire e a ripetere che sia stato tutto regolare, che Biden ha vinto regolarmente e che è il nuovo Presidente, che Trump è un despota capriccioso, uno che non sa perdere e che parlare di truffa e di complotto ai suoi danni è solo fantascienza, fantasie di menti disturbate.
Del resto basterebbe guardare chi le dice queste cose, chi sono gli alfieri se non gli Aedi che imperversano con le loro asserzioni, per capire e per capirlo.
Vediamo quindi un po’ di fatti.
Girano decine e decine di video in rete dove si vedono cose simpatiche.
Dipendenti delle poste che buttano nella rumenta centinaia e centinaia di schede elettorali.
E che nome ci sarà scritto sopra?

Ve ne suggerisco uno con un altro esempio, basta guardare quest’altro video.

Oppure, qui avete un esempio di quanto e come sia efficiente il servizio di nettezza urbana in America…

Tutto regolare vero cari democratici e Mentana vari?

Pe chi avesse preso tutto questo materiale cartaceo per fatture o depliant turistici, dico che quelle sono le famose lettere e inviate per posta con cui tanti americani hanno inviato ed espresso il loro voto.
Ma andiamo avanti perchè potrei continuare vista la sempre maggior quantità di video girati da semplici cittadini e in questo caso, Dio benedica gli smartphone e Internet.
Incominciano anche le prime denunce da parte di lavoratori delle poste o di persone che hanno avuto a che fare con il controllo e lo smistamento dei voti. Non metto gli articoli perchè adesso non li trovo, ma se vi fidate, ci sono persone disposte a testimoniare che vi sono stati brogli, truffe, davanti alla corte e sotto giuramento.
E per quel che vale, per gli americani dire qualcosa sotto giuramento e posando una mano sulla Bibbia, qualche valore ce l’ha. Si cagano un po’ più addosso di noi insomma nel giurare sulla Bibbia cose false.
Come non bastasse, per chi non lo sapesse dai Mentana e dai Tiggì RAI e Mediaset, in diversi Stati è stato impedito ai ‘controllori’ repubblicani di vedere cosa si stava combinando nei seggi. E spesso con la forza.
In pratica, NESSUNO si poteva avvicinare per controllare, tantomeno i delegati repubblicani.
Al punto che esistono video e fidatevi di nuovo se no andate a cercarveli, dove si vedono i “seggi” di alcuni Stati, con le finestre oscurate da giornali, cartoni, tappate insomma, onde evitare si potesse vedere quel che stava accadendo.
Una cosa incredibile insomma tanto è inaccettabile, arrogante, truffaldina. E vi sono sempre video nei quali si vedono gli osservatori repubblicani dotati di binocoli per riuscire a cercare di vedere cosa cazzo stava succedendo là dentro.
Direte, e la Polizia del luogo? Teneva a distanza gli osservatori, dava una mano agli “scrutatori” di schede, usando anche metodi poco garbati.
Vi sembra normale tutto questo cari democratici?
Comunque qui avete un esempio di come si scrutinavano i voti in molti Stati e Contee americane.
Tutto a vantaggio di Trump, of course…

Devo dare però un piccolo dispiacere ai Mentana e agli amici democratici, perchè La Corte Suprema della Pennsylvania ordina di separare tutte le schede per posta ricevute dopo le 20:00 del 3 Novembre e di tenerle separate in contenitori sigillati.

Hai visto mai che si voglia controllare un po’ che schede sono, quando sono arrivate, da dove e cosa c’era scritto sopra?
Chissà che non sia solo che il primo passo verso qualcosa di generalizzato.
Anche perchè esiste una bella intervista a uno che non era certo l’ultimo arrivato, tale Steve Pieczenik (e gi appassionati di Storia moderna sapranno sicuramente chi è) che parla di una certa cosa che sarebbe successa e messa in opera dallo stesso Trump.
Ma evitate pure di guardare il video qui sotto, perchè Mentana con il suo “Open” e i suoi sotto al Puente hanno già detto che si tratta di fantasie, di fantascienza, opera dei soliti complottisti bufalari.

P.S. Dite a Mentana, che qualcosa di simile, l’ho fatto io, ieri notte, con Photoshop e una stampante 3D.

Biden ha vinto, è il nuovo Presidente degli Stati Uniti ed è stato tutto regolare.
Lo dicono i democratici, quindi c’è da fidarsi.