Quando la Repubblica di Genova dà il compito a Minella di scrivere ed argomentare, è per tenere la posizione, per tranquillizzare, che Genova c’è e ci sarà a combattere il barbaro foresto, anche se il barbaro foresto si è paludato da Trust. Questa “composizione negoziata” non si capisce ancora bene se ricalchi l’azzeramento di capitale auspicato da Garrone e Barnaba, cosa non fattibile senza il placet del Trust, e dell’azionista di maggioranza, la Ssh; di fatto ieri una buona fetta del CDA era dalla Lazard a Milano, in presenza di Vidal, così narrano le cronache locali. Ma il barbaro foresto tiene botta, e nulla esclude trovi o abbia già trovato 35 milioni da immettere nel Trust, per poi girarli alle casse esauste della Samp, visto che il Trust deve provvedere al mantenimento operativo del bene in custodia, cioè la Sampdoria, se non vuole che decada la garanzia prestata ai concordati presentati da Ferrero, presso il tribunale fallimentare di Roma.

Intanto il Genoa aspetta con fiducia che la Federazione recepisca l’operazione finanziaria tra controllante e controllata, consentita dalla legge, per ristrutturare il debito. Si continua quindi a parlare senza ragione di punti di penalizzazione, ma bisognerebbe sapere che la Genoa Image è 100% Genoa. Ma lasciamo che i giornali se ne riempiano la bocca… 😎

Buona giornata e forza GenuAAA ❤️💙