Le opinioni sono opinioni i fatti sono fatti
E qui si potrebbe già chiudere il discorso.
Mi aggancio al post qui sotto del nostro Boccanegra su come e quanto ci sia da parte di più componenti, il gusto di mettere ansia e tutti i paletti possibili. A chi? Indovinate un po’.
Leggete soltanto l’articolo di oggi e messo in copertina. Sembra un articolo che mette serenità?
Guardate cosa si va a tirar fuori per creare apprensione e paura di non farcela.
Han tirato fuori persino Breda… quindi possibile ex che cova rancori contro il Genoa.
Ma vi sembra normale quando una squadra e cioè Il Genoa è a un passettino dalla promozione?
Ogni allenatore che si incontra è Ancelotti con la maschera di Diabolik.
Semi sconosciuti nonchè onesti manovali del pallone, diventano tutti Messi e Rivelino.
E non è un caso che col Genoa la prossima partita è sempre fondamentale. Decisiva.
Per gli ‘altri’ invece c’è sempre speranza, c’è mai l’ultima spiaggia.
Da noi un Allenatore ha una media punti da far invidia al Real Madrid?
Pareggia e dico pareggia una partita fuori casa e dai a fargli un culo così.
Dagli Asperti, dagli opinionisti, dai Pulitzer da Vico Usodimare.
In primis uno che ha mai capito e non capisce una fava di Calcio: Vanesio Zerbini.
E questi sono fatti, non opinioni, basta ascoltare i suoi commenti durante e dopo la partita.
C’è un altro allenatore e che ha fatto meno punti di una sutura a un sopracciglio e ha mai e dico mai avuto una contestazione, una belin di critica.
Anzi, grande perchè ha dato un po’ di carica alla squadra.
E questi sono fatti, non opinioni.
Ma siccome di quello che pensano i sandoriani francamente me ne infischio, la Sampedoria con la presidenza Mantovani Sr e quella di Garrone Sr, ha sempre fatto pressioni sulla stampa.
Lo disse persino il più grande adoratore del petroliere romano, ovvero Piero da Sessarego e in diretta TV: ma cosa pensate che ai tempi di Mantovani era facile parlare male della sampedoria?
E con l’espressione di chi sorridendo dice ma voi siete abelinati…
Non parliamo poi di Garrone, e anche dei, Garrone.
Parlate un po’ con i giornalisti e fuori dai microfoni e sentite cosa dicono, ovvero se è così tanto possibile e permesso parlare male o sol criticare la sandoria…
E questi sono fatti, non opinioni.
E di quello che pensano i sandoriani, ripeto, me ne infischio.
Morale, è una vita che il Genoa deve combattere non solo contro le altre squadre, ma con un certo potere genovese e una stampa vigliacca, paurosa, senza coglioni.
E poi e chiudo, la Storia dice che al Genoa è mai fregato un cazzo sia dell’Andrea Doria che della sampedoria. Se li è mai inculati, come si dice a Caracas.
Anzi, fin dai tempi di Spensley, la Storia dice che il Genoa ha non solo aiutato la squadra di allora, ma ha dato una mano ad allenargli i giocatori e gli ha pure ceduto quello che è poi diventato un simbolo per quella piccola parte di Città: Calì.
Al Genoa è mai e dico mai venuto in mente la sampedoria se non a livello di risultati sportivi, come del resto è ovvio.
E mai e poi mai il Genoa ha fatto qualcosa per danneggiare se non far sparire gli altri.
Cioè, i doriani e i sampedoriani.
Cioè l’Andrea Doria e la Sampdoria.
Ha solo cercato ovviamente di batterli sul campo come del resto è normale.
E questi sono fatti, non opinioni.
Quindi non incazzatevi se molti genoani godono o auspicano addirittura che la società U.C Sampdoria 1946, non solo fallisca ma sparisca dalla loro vista per sempre.
Il Derby? Lo facciamo in amichevole con la Sestrese o con il Boca.
Tante belle cose.
