Preferenze e preferiti
Premessa: non voglio difendere Blessin tantomeno lo rimpiango.
Detto questo è perlomeno curioso l’ennesimo atteggiamento della stampa nei confronti delle due squadre cittadine.
Blessin. E’ stato contestato e criticato da subito. Anche quando la squadra stava andando comunque meglio se non bene.
Gli Asperti da Vico Usodimare, gli hanno cagato il cazzo già appena arrivato.
Era straniero, non parlava italiano, era troppo difensivista, il Genoa segnava poco, non c’era un gioco che faceva contenti gli Scienziati del pallone, il suo “gegenpressing” veniva ridicolizzato, si è persino arrivati tramite lo Scienziato Zerbo Zerbini a contestargli l’abbigliamento. Troppo da “tedesco”, qui siamo in italia. Disse Lord Brummel dei Caruggi.
E poi non aveva esperienza nell’allenare una squadra italiana.
In poche parole, lo hanno contestato da subito anche quando il Genoa era secondo in classifica, se non ricordo male.
Media punti fatta, in serie A, un punto a partita. Con una squadra che gli stessi Scienziati definivano mal assortita e fatta male.
Stankovic. Questo invece non è straniero, ma nato a Busalla.
Osannato da subito e anche in seguito. Infatti aveva già allenato da anni squadre italiane. Mica come Blessin.
Grandissimo Allenatore, sampedoria rinata nel gioco e nella voglia di combattere. Un grande insomma.
Bene.
Poi si va a vedere la sua media punti fatta con la corazzata azzurrocerchiata, che fa anche rima.
Media da prefisso telefonico o da radice quadrata.
Caterve di gol presi da tutti, non si segna nemmeno con le mani.
Per vedere le statistiche basta fare una piccola ricerca in rete.
Mai vinto nemmeno una partita in casa.
Al momento punti in classifica 12. (dodici)
Stankovic grande allenatore. Critiche zero, contestazioni zero.
Ora, a me di tutto questo fregherebbe una minchia, se non fosse che porta delle conseguenze.
In soldoni, per il Genoa malumori, contestazioni, ambiente sempre meno sereno. Una rottura di coglioni insomma.
Per la sampedoria, nessun malumore, nessuna contestazione, ambiente comunque sereno, allenatore e squadra che possono comunque lavorare tranquilli. Perchè Stankovic è un grande, allenatore.
Questa è una, delle tante, differenze che esistono tra Genoa e sampedoria.
Genoa continuamente sotto attacco e sotto la lente di ingrandimento, zampi sempre sostenuta, aiutata, incitata.
Per il Genoa la prossima partita è sempre fondamentale, decisiva, da vincere a tutti i costi.
Per la squadra azzurrocerchiata esiste sempre un’altra possibilità di rifarsi.
Pensate che tutto questo non abbia delle conseguenze?
Bè, può solo pensarlo un sandoriano.
Che non a caso crede che la stampa sia genoana e in favore del Genoa.
Io credo che, amabilmente, gentilmente, educatamente, potete andarvene tutti a fare in culo.
