Questa è la Prova, RUMENTE!
Per me e alcuni amici, niente di nuovo sotto il Sole e nessun stupore.
Sono cose che abbiamo detto, scritto, ripetuto, sui mezzi che ci erano concessi, Muro SdG in primis e ovviamente sembravano fantasticherie di genoani paranoici, vittimisti, persino invidiosi. Ma di chi poi? Di queste Sottorumente? Della zamp ett ttoria?
Lo abbiamo scritto, detto, ripetuto, che quando Zamparini stava per comprare il Genoa si fece l’impossibile perchè ciò non avvenisse.
Ovviamente da parte cacirra, soprattutto da parte di “uno” ma anche da parte di genoani.
Sì, dicemmo e dico, genoani. Ovvero Serpi malefiche che si nascondevano e si nascondono dietro cravatte regimental Rossoblu o stemmi dorati che hanno ancora la sfrontatezza di indossare.
E la cosa che faceva e che fa ancora male è il rendersi conto che la stragrande maggioranza dei genoani certe cose le abbia mai capite.
Ci ha mai voluto credere e tutt’ora, rimangono della stessa idea: i complotti non esistono, il leit motiv ricorrente.
La sampedoria non può farci questo… Duccio è un Gentiluomo, addirittura un Principe Rinascimentale, disse qualcuno un giorno.
Adesso abbiamo la prova, avete, la prova che non erano fantasticherie di poveri paranoici complottisti.
E ve la sta mostrando colui che fu uno dei protagonisti principali di quella vicenda, di quella squadra di sottomerde.
Lo abbiamo scritto, detto, che ‘qualcuno’ disse di Zamparini “questo qui è davvero capace a portare il Genoa in europa”…
E non certo con gioia ma con grande, enorme, timore.
Perchè qualcuno si cagava addosso, perchè il Genoa per Statuto NON può e NON deve diventare una grande squadra.
Perchè la sampedoria NON può e NON deve stare sotto al Genoa.
Allora, casualmente… Zamparini scelse di comprare il Palermo.
Città splendida e Terra meravigliosa, ma anche una terra dove aprire una qualsiasi attività specie arrivando da fuori, non è poi così tanto semplice, se non si hanno certi aiuti. Certe benevolenze.
E in quella terra ci fu, casualmente, qualcuno che riuscì ad avere i permessi non per aprire una Tabaccheria, ma una Raffineria.
In soli tre mesi. O poco più.
Se lo sarà indubbiamente meritato, per carità. E’ stato bravissimo.
Sta di fatto che Zamparini comprò il Palermo e non il Genoa.
Ma questo lo pensavamo e lo dicevamo noi, quattro poveri sfigati e pure genoani.
Adesso lo dice e ve lo dice anche Marotta.
E allora dove sarete da domani in poi Voi Illustrissimi Professionisti dell’Informazione.
Dove eravate in quegli anni lo so benissimo, lo sappiamo benissimo: scomparsi dai RADAR.
Ma adesso che ve lo sta dicendo Marotta cosa farete?
Starete zitti, come al solito? Altamente probabile.
Oppure darete la notizia, parlerete del video, lo farete vedere.
Altamente improbabile se non impossibile.
Quindi cari Parodi, Michieli, Primocanale, Telenord, Secolo XIX, Lavoro Repubblica, cosa cazzo farete, domani.
Cosa cazzo farete, dopodomani.
Ma intanto il video c’è, le parole anche e sono inconfutabili.
E’ lo stesso Marotta che dice di avere telefonato a Zamparini dicendogli di NON prendere il Genoa.
E per fortuna nostra ma soprattutto del Genoa arrivò Preziosi e anche qui spiace e fa male vedere quanti genoani non hanno capito l’importanza di Preziosi alla guida del Genoa.
Preziosi è stato l’ostacolo più duro per certa gente, per un certo potentato.
E non a caso visto i coglioni che si ritrova, che ha, non solo il Genoa esiste ancora, ma gli ha fatto pure il culo a quel potentato.
A quel gruppo di rumentai.
Perchè comunque in Serie B ci fini la potente zamp ett ttoria, non il Genoa.
E comunque adesso stiamo parlando di quando Zamparini voleva comprare il Genoa, ma poi arrivò il 2005.
Cari illustrissimi giornalisti, cari sampedoriani e soprattutto cari genoani Anime Candide.
La Storia è Storia. E la Storia dice che tutto quello nato dopo il Genoa non è nato per amore. Ma per contrastare e fare del Male al Genoa.
La stessa Andrea Doria doveva e dovrebbe ringraziare il Genoa se è potuta nascere ed esistere. Vedi Spensley e quello che fece.
E in cambio ha ricevuto soltanto delle porcate e delle infamità, dalla “mamma” e ancor di più dalla “figlia” esistente oggi.
E poi si ha ancora il coraggio di venire a dire a noi genoani, di venirci a dire che ci interessiamo troppo di voi Rumente?
Siete da sempre il Cancro, il tumore da estirpare.
E volete che non ce ne interessiamo?
Il volume è basso, quindi alzatelo. A stecca.
