
Qui ci vuole una cenetta…

Tratto da Buon Calcio a Tutti: “L’unica cosa che chiediamo, a Blessin in particolare più che alla società, è che si faccia vedere qualche allenamento agli addetti ai lavori, anche solo uno a porte aperte alla settimana. Una prova del lavoro fatto e delle future scelte fatte prima di una gara: siamo convinti che farebbe cadere tanti castelli in aria e lascerebbe la parola al campo”
La prece degli “addetti ai lavori”, presentata da Buon Calcio a Tutti, secondo voi è formulata sotto forma di intimidazione, o è esclusivamente un suggerimento di tipo professionale? Ma in entrambe i casi, anche così fosse, Blessin non è libero di allenare come meglio crede senza farsi vedere dagli “addetti ai lavori”?