Segni dei tempi
Si lo so che ogni epoca ha la sua generazione e che ogni generazione ha la sua epoca.
Tuttavia seguendo questa affermazione dovrebbero quindi anche esserci epoche e generazioni. Diverse.
Ora, so che tra quaranta cinquant’anni i ragazzi di oggi diranno ai loro figli o nipoti “che tempi quando ascoltavamo J-Ax o Signorino” e magari gli scapperà anche qualche lacrimuccia.
Tuttavia, io sono ben felice di essere nato e vissuto in certe epoche, in certi periodi storici e soprattutto da giovane.
Da ragazzo se non da bambino.
Perchè belin son dell’idea a magari sbagliata che se da bambino alla TV guardavi certi programmi e ascoltavi certe sigle musicali, ovvero canzoni, bè qualcosa nel cervello ti deve succedere.
Cresci, con certi tipi di informazione e di Musica.
Non parliamo poi se i programmi erano sceneggiati tratti da romanzi e scrittori di fama mondiale, se i così detti varietà annoveravano come protagonisti o addirittura semplici ospiti personaggi che hanno fatto la storia del Cinema mondiale e della Comicità quella vera italiana e non solo.
Ma torniamo un attimo alla Musica.
Ora, se quando esisteva la RAI pace all’anima sua un bambino e poi un ragazzo guardando certi programmi e di alto livello anche culturale, canticchiava canzoni come questa qui sotto, bè.. è probabile che la sua formazione in qualche modo sia stata comunque influenzata.
Ma mica finisce qui, perchè sempre quel bambino di prima, sempre guardando la Tv e programmi a lui dedicati, ascoltava anche pezzi come questo:
Lo capite vero che terremoto gli scoppiava nella testa. Passare da melodie meravigliose a pezzi Rock trascinanti.
Passava dagli educatini melodiosi e bravi ragazzi dei Procol Harum, agli sbinariati strafatti ribelli rock blues più totali.
E quel bambino era sempre lo stesso. Quei bambini erano sempre gli stessi.
Aveva, avevano, la possibilità di immagazzinare una quantità di “dati” e di emozioni vastissima e del tutto diverse.
E con tutto ciò lui cresceva, diventava grande e forse anche il suo cervello, oltre che il cuore.
Si lo so che ogni epoca ha la sua generazione e che ogni generazione ha la sua epoca.
Però non so se accada lo stesso a un bambino o a un ragazzo di oggi se si mette davanti alla Tv e guardando i suoi programmi preferiti, nella testa gli entrano le canzoni dei J-Ax, dei Signorino o se va bene, dei “talenti” sfornati da Maria De Filippi.
Segni dei tempi.
Appunto.
Buona fortuna ragazzi.