Striscioni, giornali, Zangrillo
Ieri sono stati esposti striscioni polemici contro Blasquez, che sta lavorando per farci uscire da una situazione poco piacevole societariamente, che sta lavorando per ricomprarci il NOSTRO stadio avendo trovato gli investitori, e che investitori, che forse sta lavorando per cedere il Genoa o trovare nuovi investitori.
L’unico, anzi no con Ottolini, che sta lavorando per il Genoa.
A differenza di chi ha ispirato e istigato contro il massimo dirigente della proprietà che in quanto a bla bla e’ campione del mondo ma che lo fa dall’alto del ruolo che si è ritagliato di garante dei genoani, di certo non di tutti, di certo non il mio.
Gli illuminati da chi so io, che è molto più bla bla di Blasquez, hanno fatto una genialata.
La stampa cittadina ora parlerà con enfasi di contestazione, mentre uno stadio completo si è stretto intorno al Genoa spingendolo a una rimonta che sembrava impossibile con 8 titolari indisponibili, 3 esordienti in A in campo e 7/8 giovani che in totale avranno fatto si e no una ventina di presenze nella massima serie.
La vera tifoseria del Genoa quando mette uno striscione di “contestazione”, giusto o sbagliato che sia (il tempo ha detto che tanti erano sbagliati) si firma.
Ci mette la faccia, come ha fatto Blasquez quando è andato all’incontro richiesto dall’ACG (non dalla TO).
Poteva non andare e invece s’e’ presentato rispondendo a domande e attacchi personali.
Non è bastato, forse non è stato esaustivo?
Si è espresso male?
Ha detto falsità?
Le “falsità”, così le definiscono gli illuminati, sono le dichiarazioni durante la campagna acquisti.
Tutti i dirigenti di tutte le squadre del mondo dicono cose che poi vengono smentite dai fatti.
A volte lo fanno consapevolmente a volte no, sopraffatti dai successivi avvenimenti.
Il mio pensiero è che un professionista del calibro di Blasquez se avesse saputo che da lì a qualche giorno dagli USA avrebbero bloccato il mercato in entrata del Genoa intimando di vendere i migliori giocatori in rosa non avrebbe detto categoricamente certe cose.
Si sarebbe tenuto più sul vago e non si sarebbe esposto a una figura simile, perché tutto mi sembra fuorché scemo.
Chi ha provocato questa protesta e’ genoanissimo e non manca di esternare molto più di Blasquez sui media e in privato, spesso polemicamente nei confronti degli altri dirigenti del Genoa e questo non fa certo il bene del Genoa.
Se ci sono cose, fatti, situazioni che non vanno bene in società si devono discutere, chiarire, risolvere (se possibile) in società e non attraverso i media (specie quelli cittadini) e non spifferando i problemi a una parte dei tifosi.
Perché così facendo si crea una divisione e se crei una divisione fai male il tuo mandato che oltretutto è solo di rappresentanza non essendo parte della proprietà.
E se le cose con la proprietà’ non vanno bene e non vai d’accordo dai le tue dimissioni e lasci la compagnia.
Quindi, per concludere, caro Presidente Zangrillo, per la mia modesta opinione, prima lascia il Genoa e meglio è.
SCIACCAPRIE