Touchî torna…
Parlo del Piero da Sessarego, ma per molti versi la cosa vale anche per altri “giornalisti” barra opinionisti.
Ma lui mi è particolarmente simpatico e quindi gli dedico un po’ del mio tempo.
Vedo che persiste nell’insistere, nel parlare di un Genoa come se fosse uno scappato di casa, una società allo sbando e che ha mai fatto un cazzo di buono. Mica come la sampedoria o la “solita” Atalanta.
E siccome parla dell’Atalanta e di Percassi in termini super elogiativi e anche giustamente per quanto riguarda la squadra orobica (così come fa dall’epoca Mantovani padre con la sandoria ndr) vorrei fargli notare un paio di cosette.
Anche se so che lui da grande Giornalista quale è o almeno così crede lui vista la sua innata e straripante modestia probabilmente non si è accorto che il tanto e giustamente decantato vivaio atalantino, attualmente non è così tanto superiore a quello del Genoa, vista la serie di giocatori provenienti dal settore giovanile che ha sfornato il Genoa in questi ultimi anni.
Giocatori, che sono arrivati alla Serie A e che sono anche stati venduti a cifre mica da ridere.
L’Atalanta magari ha fatto qualcosa di uguale o di simile, ma non di certo la Grande Sampedoria, tanto per dirne una.
Aggiungendo, che l’Atalanta fino a prima dell’arrivo di Gasperini, avrà anche avuto un ottimo vivaio, avrà anche avuto un Presidente come Percassi, ma non mi sembra abbia mai fatto più di un’onesta Serie A e quindi, ha sempre ottenuto posizioni di media o bassa classifica. Pertanto, semmai il merito è di Gasperini, non dell’Atalanta, del suo vivaio e nemmeno di Percassi.
Che ha avuto sì un merito: ingaggiare Gasperson.
E fossi Gasperini e Percassi, ringrazierei Preziosi a vita.
Quindi tornando a Sessarego, secondo lo Scienziato, il Genoa non è nemmeno lontanamente paragonabile all’Atalanta a livello di settore giovanile e quindi, di calciatori lanciati in SerieA.
Siccome pensa questo e i fatti dicono tutt’altro, toglietegli il fiasco.
E aprendo parentesi non si riesce a capire a meno che lui sia dentro la testa del Mister di Grugliasco, come possa essere così sicuro e perentorio nel dire che Gasperini al Genoa non ci ritorna di sicuro.
Oltre che giornalista di vaglia adesso è anche Medium a quanto pare: legge nel pensiero e a distanza.
Pertanto se ne ha o almeno io, i coglioni pieni di sentir parlar di Genoa come se fossero tutti degli scappati di casa, di una società allo sbando e strapiena di debiti. E se ne ha anche i coglioni pieni di vedere sorrisini ed ammiccamenti quando si parla non solo di Genoa ma anche di fondi. Ma non quelli stramiliardari e sempre meravigliosi che si avvicinano ma poi scappano ndr alla sampedoria, ma nel caso e combinazione a quelli che non solo si avvicinano, ma acquistano il Genoa: vedi 777.
Ma se lo dice Lui, il grande, state tranquilli che il 777 sarà un mezzo pacco, anzi, bisognerà star non solo molto calmi ma anche molto attenti. Lui lo sa, è informatissimo come sempre e sbaglia mai, come sempre.
Del resto uno che per sapere che cazzo succede nel Calcio, per essere informato insomma si affida esclusivamente alla Gazzetta dello Sport, deve essere davvero informatissimo, visto che legge cose scritte se va bene il giorno prima.
E in 24 ore di cose ne possono succedere, eccome se ne succedono.
Tutto questo, perchè lui non è che gli piaccia poco, ma proprio detesta tutto quello che si chiama rete e internet.
Per lui sono tutte cazzate, tutti cialtroni quelli che scrivono e dicono lì sopra ed esiste solo la Bibbia Gazzetta.
Arritoglietegli il fiasco.
Parlando ancora un po’ di sampedoria, tralasciamo pure quel che dice il Maestro del Giornalismo e cioè la solita tiritera che la samp ha tutti giocatori di proprietà, bravi e alcuni veri fenomeni e il Genoa invece c’ha un belin di nessuno.
Infatti tanto per dirne due Kallon e Cambiaso, sono due avuti in prestito e che vista l’età avanzata che hanno e quanto sono grammi non valgono un cazzo sul mercato.
Infine parliamo un attimo della situazione che riguarda FERRERO, ovvero il Viperetta o Il Gatto in periodo di gioventù…
Bè cari Sessareghi visto che siete in tanti a cantar la stessa canzone ovvero la sampedoria con questa storia c’entra nulla.
Sappiate che avrete anche ragione, ma non la pensano tutti come voi.
E che la sampedoria dalle vicende eventualmente negative se non pessime riguardanti il suo presidente sarà mai toccata, io non ne sarei così tanto sicuro.
E aggiungo, che se fossi un sandoriano, bè diciamo che avrei il culetto bello stretto.
Ma ci spiegheremo meglio con qualche prossimo post qui sopra.
Quindi stay tuned tanto per dirla all’americana.