Video agghiacciante

Video agghiacciante

Come ho anticipato su Facebook ero indeciso se pubblicarlo, ma ormai è molto diffuso e ovunque.
Infatti da oggi nelle sale cinematografiche americane uscirà il film documentario Died Suddenly di Stew Peters.
E il pubblicarlo non vuol dire avere voglia di mettere paura se non terrore in chi ha creduto al “vaccino”.
Ma certe cose vanno dette, fatte vedere e il più possibile, perchè non si ripeta l’errore.
Detto questo, quindi chi fosse troppo sensibile e provasse forti preoccupazioni se non paura nel sapere certe cose, è meglio che non guardi questo video.
E di sicuro c’è una cosa: è un video NON consigliabile ai bambini… povere stelle.
Mi dicono che anche Paragone lo abbia condiviso sul suo sito sebbene nella versione originale in lingua inglese.
Qui lo trovate con la traduzione in italiano e siccome il file era molto pesante, per non caricare troppo il sito l’ho compresso, riducendone però la qualità di immagine.
Ma è più che visibile e godibile anche se questo ultimo aggettivo non è proprio adatto…
Cosa dire. Dico che l’unica cosa che posso sperare è che non capiti a tutti quel che il video dimostra.
Ma capita.
E se capitasse anche soltanto a pochissime persone, mi chiedo come si faccia a non incriminare e condannare tutti i protagonisti di questa vicenda.
Perchè si tratta di vera e propria strage, di genocidio nei confronti dell’umanità intera. Premeditata.
E credetemi non consola il fatto di aver comunque fatto il possibile per farlo capire in tempo.
Ci sono state persone che proprio per questo sono state discriminate, offese, licenziate, escluse dalla televisione e dai social e la cosa che fa ancor più rabbia che non erano e non sono dei deficienti come me, ma scienziati, Professori, Medici e ricercatori di altissimo livello.
E la stragrande maggioranza delle persone non solo non gli ha creduto ma li ha anche offesi, insultati e presi per il culo.
E si continua a farlo.
Questo è stato il Crimine più grosso compiuto ai danni dell’Umanità.
E ce ne saranno sempre più le prove.
“Buona” visione.
E auguri.

 

 

Circa l'autore

Articoli recenti

Rubriche